Doc: il cuore pulsante della Sicilia si fa cocktail
Doc: il cuore pulsante della Sicilia si fa cocktail
Catania. Il suo amato Liotru simbolo della città e portatore di leggenda si erge su Piazza Duomo, il marmo bianco, il basalto scuro ospitano un locale unico: DOC (acronimo di Duomo of Catania) enoteca gastronomica nata dalla brillante intuizione di due giovani imprenditori Giuseppe Andronaco e Fabio Cuffari.
La storia di DOC inizia nel 2016 quando Giuseppe, reduce da un’importante esperienza a Milano, decide di portare nella sua città natale un concept del tutto inedito con l’obiettivo di “importare la modernità alla tradizione gastronomica siciliana” come spiega Andronaco, creare un’identità forte e contemporanea. Proprio il nome DOC riflette l’origine e la connessione con il territorio: una connessione che ha mosso i primi passi originariamente focalizzandosi sui vini per poi evolversi più a fondo nel mondo della ristorazione, offrendo piatti sempre più ricercati.
Durante il suo percorso, tra pandemia e post chiusure, DOC ha affrontato sfide significative: dopo una prima fase incentrata sull’enoteca, è stato tempo di avvicinarsi sempre più al mondo della mixology trovando un equilibrio tra tradizione e modernità, un’armonia che DOC sta navigando con un successo. Le sfide affrontate da DOC sono state un passaggio necessario per introdurre l’APERI-DOC, più vicino al buffet tipico dell’antipasto siciliano in un ritorno alla tradizione servito in una caratteri.
Il rapporto con il territorio si è intensificato ulteriormente dall’incontro tra Sicula Gin e Doc. La mission di Sicula Gin, guidata dalla visione di DOC, si riflette nell’impegno costante a “ricordare i profumi e le eccellenze della nostra terra”, come descritto con eloquenza da Andronaco
Cosa rende DOC unico? “Il menù è 100% siciliano, una cucina che risente dell’influenza della Sicilia occidentale e orientale, connubio nato grazie al nostro chef palermitano” afferma Giuseppe Andronaco. Ma l’astro nascente di DOC è sicuramente il rinnovato rapporto con la mixology che risente della ventata di aria fresca portato dal bartender Alessio. Cocktail come “Doc Ricchizza d’Amuri” a base di vino bianco e presentato in una pigna di ceramica, o “Doc Gentleman” servito come un te caldo e affumicato al tavolo, rappresentando l’originalità e la ricerca di modernità di DOC.